Albert D’Andrea (1982 Puglia – Italy)
In sintonia con lo studio della VisualArt e della Scenografia, nel 2002 Albert spolvera la macchina fotografica di suo padre (preside e letterato) e inizia a scattare reportage di strada tra i vicoli, le piazze e le periferie della sua terra di origine. Spontaneamente l’attenzione si focalizza su coloro che il sistema sociale marginalizza e aliena: gli invisibili.
Nel 2004 Albert fa il suo primo viaggio in Africa: è l’inizio di una lunga serie di fotoreportage dal “sud del mondo” e in molte zone dell’Africa, dell’India, della Malesia…
Dal 2005, dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti, insegna fotografia e grafica presso il Liceo Artistico. E’ una professione che Albert svolge tutt’ora e che gli permette di esprimere un’altra grande passione: trasmettere agli studenti il suo amore per l’Arte.
Fotografo professionista, lavora per quindici anni nel campo della comunicazione pubblicitaria nei settori della moda e dell’agro-alimentare.
Nel 2009, con Claudio Daloiso (1981-2018 Puglia – Italy), suo collaboratore e fraterno amico di infiniti viaggi, fonda il DALOISO&D’ANDREA STUDIO. Insieme firmano una vasta produzione artistica. Nel 2018 Claudio muore improvvisamente segnando profondamente la personalità oltre che il percorso artistico di Albert D’Andrea. Nello stesso anno Albert riesce a completare l’ultimo progetto avviato con Claudio: TRIP 709, un film visionario su CAPAREZZA.
Autore e Regista di due film documentari pubblicati dalla UNIVERSAL MUSIC, Albert D’Andrea dirige anche la produzione artistica di videoclip musicali e commercial nel ruolo di Regista e Direttore della Fotografia.
È CoFounder di SubVision Project: un collettivo internazionale di artisti del campo della musica e dell’arte visiva che lavora, attraverso l’incontro di linguaggi differenti, alla realizzazione comune di opere di Video Arte.
Oggi Albert lavora ed esprime la sua Arte libero da compromessi.